Nanotecnologia e risparmio energetico: anche Striscia la Notizia si è occupata di nanotecnologie applicate all’edilizia in un interessante servizio nella consolidata rubrica Occhio allo spreco, condotta dall’inviata Cristina Gabetti.
Vernici nanotech con cui oggi è possibile non solo imbiancare le pareti di casa e degli edifici, ma ottenere al contempo isolamento termico, ma anche trattamenti per materiali autopulenti e con nanoparticelle dalle proprietà battericide e funghicide, per rendere gli edifici più igienici e ridurre le risorse dedicate alle pulizie, sia in termini di fatica e tempo che di acqua consumata.
Vernici nanotecnologiche termoisolanti sono una soluzione semplice e alla portata di tutti per impiegare meno i caloriferi in inverno e ridurre i consumi di elettricità legata ai condizionatori in estate. Vernici nanotech termoisolanti sono disponibili sul mercato, offerte da diversi produttori, come la gamma Nansulate distribuita da Aktarus Group, già largamente impiegata per ottenere elevata efficienza energetica negli edifici e nelle abitazioni.
Mentre la gamma di soluzioni AKlean sono un esempio di ciò che i trattamenti superficiali a base di nanoparticelle possono fare per le superfici e i materiali della casa, vetri, ceramiche, piastrelle e altre superfici a base di silice, tessuti, materiali che mantengono la loro bellezza e possono abbattere allergeni, batteri, inquinamento e agenti patogeni nell’aria grazie alle proprietà delle nanoparticelle.
Fonte: Nanotecnologia Italia